Laava e Vinsent assicurano i futures del vino con la certificazione NFT

Vinsent e Laava sono entusiasti di annunciare la nostra prima collaborazione, che vedrà l’impronta digitale intelligente Laava® sul Bordeaux Primeurs. Ogni bottiglia dei vini boutique di questa gamma sarà “certificata da Vinsent”, con una distribuzione iniziale sui Grands Crus di Bordeaux dell’annata 2018 all’inizio di giugno 2021.
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Ogni bottiglia di Bordeaux Primeurs “Vinsent Certified” sarà caratterizzata da un’impronta digitale unica Laava Smart Fingerprint® che la collegherà al suo record sicuro sulla blockchain Ravencoin. Scansionando l’etichetta, i clienti di Vinsent saranno in grado di accedere in modo sicuro al record blockchain del vino, oltre a conoscere la storia e le storie che si celano dietro il vino.

Il vostro Bordeaux è "certificato Vinsent"?

Vinsent è un mercato digitale di fiducia per il commercio del vino, alimentato dalla blockchain, che consente agli amanti del vino di tutto il mondo di connettersi direttamente con le aziende vinicole. Il mercato globale del vino genera oltre 350 miliardi di dollari all’anno, e circa due terzi di questo fatturato sono assorbiti dalla catena di approvvigionamento. Il mercato di Vinsent sta rivoluzionando il settore accorciando la catena del valore e mettendo in contatto i consumatori direttamente con le aziende vinicole, senza bisogno di intermediari.

Nel video che segue, il cofondatore e CEO di Vinsent, Jacob Ner-David, spiega brillantemente come funziona.

Vinsent non si limita a sconvolgere l’industria vinicola mondiale, ma sta reinventando il modo in cui il vino viene acquistato, posseduto e vissuto. Attraverso il loro mercato, gli amanti del vino possono accedere a etichette boutique, produzioni limitate ed edizioni speciali, tutte a prezzi esclusivi, attraverso la compravendita di futures di vini pregiati – cioè vino ancora in botte.

I futures sul vino sono alimentati dalla blockchain Ravenco e sono abilitati attraverso una rappresentazione digitale autentica, sicura e aumentata – in altre parole, un token non fungibile (NFT) – mentre sono ancora in botte presso le cantine partner.

Ma cos'è esattamente una NFT?

I NFT sono token o beni unici nel mondo digitale, memorizzati sulla blockchain, che possono essere scambiati come qualsiasi altro bene – ma non hanno una forma tangibile propria.

“Pensate a un NFT come a un certificato di proprietà per un bene virtuale (il futuro del vino) che rappresenta il bene fisico (la bottiglia di vino) – un gemello digitale del bene fisico correlato ed esistente”.

Attualmente leader mondiale nel settore del trading globale dei futures sul vino, Vinsent ha sviluppato il Vinsent Virtual Cellar™, un portafoglio personale e digitale di fatto, come luogo di conservazione affidabile per i gemelli digitali delle bottiglie future acquistate, che ogni amante del vino può curare. La Cantina Virtuale è alimentata dalla blockchain Ravencoin, un fork di Bitcoin, progettato per essere un registro di beni. Ravencoin è un progetto open-source costruito da un’ampia comunità di sviluppatori; include nativamente la possibilità di registrare immagini e schede tecniche sulla catena, e con strutture incorporate come la comunicazione con i possessori di token senza conoscere la loro identità.

Ma cosa succede quando questi futures di vino sono pronti per essere imbottigliati e spediti a tutti i clienti in attesa in tutto il mondo? Come ha potuto Vinsent:

  • collegare in modo sicuro il token digitale che certifica il futuro del vino con la bottiglia di vino fisica?
  • consentire ai loro clienti di autenticare in modo sicuro la loro bottiglia e di accedere all’intero registro dei vini sulla blockchain?
  • consentire ai loro clienti di conoscere la storia e le storie che si celano dietro l’azienda e la bottiglia di vino?
  • assicurare ai clienti che la loro bottiglia di vino è “certificata Vinsent”?

Una connessione di nuova generazione, sicura e on-product

Le indagini di Vinsent hanno portato alla conclusione che le tecnologie esistenti, come i codici QR, non erano adatte alla sfida di collegare blockchain e NFT con prodotti della qualità e della fama dei Grand Cru di Bordeaux.

Il problema dei codici QR è che possono essere creati da chiunque, compresi i contraffattori. I codici QR falsi non possono essere distinti dai clienti da quelli veri. I contraffattori copiano semplicemente la pagina di destinazione o l’applicazione da un codice QR reale e reindirizzano gli utenti a un URL falso tramite i loro codici QR – in un processo chiamato spoofing o clickjacking – che è un problema che sta raggiungendo una maggiore consapevolezza del settore.

QR codes vs Laava Smart Fingerprints

Dopo un’analisi esaustiva delle soluzioni disponibili, Vinsent ha scelto di collaborare con Laava per utilizzare le nostre Smart Fingerprints® come marchio di fiducia unico sulla bottiglia e, soprattutto, come collegamento sicuro tra il token digitale dei futures sul vino e la bottiglia fisica. L’impronta digitale intelligente Laava® consente a Vinsent di “certificare Vinsent” con sicurezza ogni bottiglia di vino commercializzata sul proprio mercato.

Le Smart Fingerprints® di Laava sono di gran lunga superiori a un semplice codice QR. Sviluppata in collaborazione con il principale istituto di ricerca scientifica australiano, il CSIRO, Laava ha reinventato il concetto di codice QR: l’impronta digitale è l’autenticatore sicuro per accedere alla blockchain, ai dati di tracciabilità, alle storie digitali e alle esperienze uniche dei clienti.

Una volta che una bottiglia è “certificata Vinsent”, i clienti possono semplicemente:

  1. scansionare l’impronta digitale con i loro telefoni iOS o Android
  2. ricevere un messaggio di autenticazione
  3. visualizzare il certificato di autenticità registrato sulla blockchain di Ravenco.

Ogni bottiglia ha il suo “token” che risiede sulla blockchain di Ravencoin, collegato all’impronta digitale sull’etichetta di ogni bottiglia.

Questa partnership è incredibilmente entusiasmante e questo primo progetto di Bordeaux Grands Crus – con una delle denominazioni di vino più apprezzate al mondo – fa sì che l’etichetta “Vinsent Certified”, verificabile e autenticata digitalmente, diventi l’etichetta di riferimento per l’industria globale del vino pregiato.

Per saperne di più, contattate oggi stesso il team Laava.

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Per scoprire come Laava può risolvere i vostri problemi aziendali, contattate Laava oggi stesso.